I più prestigiosi tipi di lavorazione delle calzature e le finiture

Lavorazione Goodyear

La lavorazione Goodyear ha inizio dopo la creazione della tomaia sulla forma. Ago e filo si intrecciano tra la tomaia, il sottopiede e il guardolo. Si aggiunge poi del sughero naturale tra il sottopiede e la suola e si conclude la lavorazione unendo il guardolo per ottenere un unico corpo. Questo procedimento è molto lento in quanto fatto a mano, l’artigiano infatti presta molta cura ai dettagli allungando così i tempi di lavorazione.

Lavorazione Norvegese

La lavorazione Norvegese inizia dopo che la tomaia è stata accuratamente tirata sulla forma ed inchiodata. L’artigiano delinea l’impuntura visibile all’esterno della tomaia con molta cura, dopodiché realizza pazientemente le cuciture. Le cuciture realizzate per prime sono quelle che legano la tomaia al sottopiede, le seconde quelle che legano la tomaia all’intersuola dopo essere stata rovesciata all’esterno. In questa lavorazione il bordo della scarpa viene delineato dall’intersuola che verrà poi cucita sopra alla suola.

FINITURE

L’applicazione del colore è la fase finale nella costruzione e lavorazione di una scarpa che contribuisce ad esaltare il prezioso lavoro svolto.  Il colore (che sia in crema, liquido o lucido) è applicato, lavorato e steso in diversi modi per ottenere sfumature uniche che caratterizzano le calzature e ne costituiscono l’unicità. Un trattamento di finitura molto particolare e difficile da realizzare è sicuramente quello “vintage”, che dona alle scarpe un aspetto “vissuto” e retrò.